Nel menù invernale c’è zuppa di nuove varianti. Negli Stati Uniti un caso su dieci appartiene a BA.4.6. A Singapore un picco di ricoveri vede come responsabile XBB. Sull’Europa sta calando BQ.1, accompagnata già da una figlia: BQ.1.1. L’Oms ha censito 400 versioni del coronavirus in circolazione. Sembra uno scenario inquietante, ma nessuno di questi lignaggi ha le unghie affilate.

Skip to content