Un articolo del Sole 24 Ore evidenzia che nel 2024 si è registrato un forte aumento della spesa pubblica per forniture sanitarie in Italia, in particolare per prodotti farmaceutici, che crescono del 37,2% rispetto al 2023, raggiungendo quasi 41 miliardi di euro. Se si includono anche le apparecchiature mediche (oltre 21 miliardi), la spesa complessiva arriva a quasi 63 miliardi, un livello simile a quello del periodo pandemico.
Questo incremento rappresenta un campanello d’allarme, soprattutto considerando che la spesa complessiva per gli appalti pubblici è calata del 4,1% rispetto al 2023. Nel confronto con il 2019, quando la spesa sanitaria era di 40 miliardi, l’aumento è evidente.
Il presidente dell’ANAC, Giuseppe Busia, sottolinea come il rimbalzo post-pandemia mostri che la spesa farmaceutica continua a crescere anche in assenza dell’emergenza Covid. Tuttavia, considera positivo che gran parte degli acquisti avvenga tramite centrali di committenza, che permettono di ottimizzare i costi per lo Stato.