Mitt. Dr. Nazzareno Brissa Al Direttore Generale
Segr. provinciale FIMMG Dott.ssa Angela Caligiuri
E p.c. al Direttore Sanitario
Dr. Michelangelo Miceli
ASP Vibo Valentia
Gent. ma dottoressa,
mio malgrado, sento di dovermi fare portavoce delle lamentele dei medici di medicina generale che, anche questo mese, nonostante le segnalazioni, si sono visti decurtati i propri stipendi delle voci “PIP” e “accessi domiciliari” che rappresentano una somma considerevole delle loro entrare mensili. Trovo ciò del tutto inaccettabile e poco rispettoso nei confronti dei medici che, nonostante tutto, continuano a svolgere il proprio lavoro. La invito, pertanto, a voler risolvere, nel più breve tempo possibile, tale problematica, ricordandole che è diritto inalienabile di ogni lavoratore ottenere alla fine del mese, la retribuzione spettante.
La informo, inoltre, che Lunedi 29 c. m., ci sarà un incontro di tutti i rappresentanti regionali FIMMG, alla presenza del Governatore, per discutere sulla problematica delle scelte fuori ambito, messa in evidenza dal dr. Fatarella, cosa che nella nostra ASP sta già avvenendo.
In attesa di un riscontro, la saluto cordialmente
Dr Nazzareno Brissa (segretario provinciale FIMMG )
La segreteria Provinciale della FIMMG a seguito della vicenda che ha interessato alcuni suoi iscritti, relativamente ad una difformità di vedute e considerazioni, relativamente alle modalità sull’ autorizzazione nell’ apertura di uno studio medico e nella apertura di più studi, situati nell’ambito territoriale di S. Gregorio-Jonadi, ritiene di evidenziare quanto di propria pertinenza:
Nel merito, questa Segreteria più volte coinvolta, per avere maggiore contezza nel formulare direttive o indicare criteri comportamentali nell’autorizzazione, apertura, organizzazione oraria e gestionale degli studi medici nei Comuni appartenenti allo stesso ambito territoriale, ha richiesto pareri e criteri normativi anche alla Segreteria Nazionale della FIMMG nonché a qualificati Presidenti Provinciali dell’Ordine dei medici.
Tali pareri, criteri e riferimenti normativi, anche se presenti nell’articolato della Convenzione per la Medicina Generale, sono stati espressi e trasmessi verbalmente ai colleghi interessati e coinvolti nella problematica su citata; oltretutto per maggiore garanzia dei colleghi questa OS aveva invitato i propri eletti negli Organi distrettuali (UCAD e Comitato ex articolo 23) a partecipare e raffrontarsi per una completa ed esaustiva determinazione in seno a questi organismi.
Purtroppo a tutt’oggi non vi è stata alcuna deliberazione in quanto gli Organi Distrettuali non sono stati convocati.
Per maggiore ed esaustiva chiarezza in data 18 Aprile c.a. era stato convocato per affrontare la su citata problematica il Comitato Consultivo ex art. 23, che nonostante la presenza del rappresentante FIMMG è stato rinviato a data da destinarsi.
Questa Segreteria ritiene pertanto di essersi operata fattivamente per la risoluzione di questa diatriba tra colleghi ritenendo di avere operato con equità, impegno e trasparenza per la tutela dell’attività operativa e professionale dei suoi iscritti.
Rimane ovviamente aperta per ogni confronto, offrendo assistenza e tutela per come previsto dagli ordinamenti sindacali.